Unos cantos esempros befulanos chi apo ammaniadu pro cumprèndere cantu nche semus a tesu galu dae su bilinguismu perfetu.
• Scusi. Cosa,voleva?
• -Ànto,ci scendiamo a polpi oggi?
-Ohi,lasciami la testa,non sia che ce ne siano pure.
-È una guerra a trovarne già lo so, ma forse la bellezza è proprio quella lì.
-Prima era il posto pieno qui e gente cercando, nulla!
-Vero.Ne dava molti.Ora per toglierne uno invece, tocca uscirci a casino.
-Converrà sedersi a casa ,allora.
-Minimo.
• (Criptadu ) Vedete amici cari, quantunque io mi possa sforzare, non riuscirò mai ad andare da voi, semmai ci verrei.
Ecco sì, verrò da voi al più presto e poi semmai, sempre presto me ne andrò, eh! Facciamo così .
• -A funghi sei?
-No,no a asparagi, ma è già tutto cercato vedo.
-Eeh caro mio, non è che me ne vieni da punta di casino e pretendi il posto senza toccato dalla gente di qui.
-Ma anche io vivo qua!
-Eja,eja già lo so che sei accantierato qui, ma il posto vuole conosciuto bene se no a trovarne non ne trovi.
• Risposta de un'eletrotècnicu.
-Eh,caro mio, lì l'Adattatore ci vuole!
-Ci vuole? Come, ci vuole?
-Eja, per smontare il pezzo,mi'. L'adattatore ci vuole!
-Ma ci vuole cosa? Ci vuole bene? Ci vuole al suo cospetto, questo Adattatore o cosa?
-Ohi, l'adattatore ci vuole se no così non fa a smontarlo.
Est inùtile a insìstere: bi cheret s'adatadore, bi cheret!
• Èsci·me·ne!
Locuzione dotta, usata prevalentemente come invito a qlcn affinché abbandoni fisicamente chi la pronuncia. O parte di esso.
Es. Èsci·me·ne dai coglioni!
• - È un falso guarda, mi ride in faccia e pensa·ti che non mi può vedere!
- Ah! È cieco?
-No,no balla già ci vede: la pancia gliene scenda!
-La pancia? Quindi è sovrappeso, diciamo.
-Ma cosa cazzo...? Coglione, è!
• (Roy Batty in Blade Runner: gerundio finale) "Io ne ho visti di umani al centro commerciale, comprando cose e spendendo soldi a ira,che non potreste nemmeno immaginarvi:
donne da combattimento facendo cosa, vicino alla cassa o mamme sgridando figli a colpi di bastioni Vileda,
e ne ho visto di gaggi B a colletto alzato, isalenati nel buio vicino ai perizoma di Sloggi & Tannhäuser.
E tutti quei momenti andandosene, perduti nel tempo,
come schiumandone dalla doccia.
A finirla sia! Ajò."
• "Fonosinonimi": ITA Smazzare vs SRD Smatzare.
Es. "Il muggine vuole smatzato, prima di cuocerlo.Come le carte, prima di giocare."
• "Agrodiscorsi": -Oh Peppì,in campagna ci siete domani, che passiamo?
-Boh,non lo so. Forse dobbiamo salire a Nùoro che Lei* ci ha una visita.
-Allora passatevene voi quando state tornando.Noi già siamo sempre qui.Ci tocca,già lo sai.Eh eh.
-Toglimi una curiosità Francè,ma olive dando ve ne sta quest'anno? Qui non ne sta facendo manco a balla.
-Ohi, lascia che è già il terzo viaggio di letame che mi faccio.
-Anch'io. Oh!...e la faccio tutto il giorno qui eh,sempre a pompa tirata. Meno male che ci ho il pozzo, sennò...
-E cosa sarà,secondo te?
-Cosa sarà,cosa?
-Come, cosa sarà cosa? Cosa sarà che ci hanno quest'anno?
-Ah!...e vai e cerca tu, tutto può essere. Antonio dice che forse è quella passata di storni, a maggio.
-Eh passata così... a nuvole erano,non sembra vero!
-Hanno riportato gli alberi a niente,a niente del tutto.
-Oh ascò' già gli passerà,se gli vuol passare e se no già si arrangeranno.
-Ah beh, sì.Garantito eh! Se ne vuol fare ne faccia sennò mai si veda! NOTE: (*) Curiosità autoctone. Dorgali:
"Lei" (in sardo "Issa" in maiuscolo), se a parlarne è un marito,sarebbe la moglie.
"Lui" (in sardo "Issu" in maiuscolo), se a parlarne è una moglie,sarebbe il marito.
Per antonomasia!
Es. Come declinare gentilmente un invito a uno di quegli spuntini pantagruelici:
"Dia èssere istau peri bènniu, ma apo a Issa corcàa**, mischina. A s'àtera borta,oje non fachet!"
(**) Corcàa= Dicesi di persona stesa sul letto sì,ma ammalata.
A nos lèghere sanos
M.
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